RAFFADALI
Raffadali
si trova a 420 metri sul livello del mare, in una posizione di dominio
sulla Valle del Drago. La citta' raccoglie piu' di 14.000 abitanti.
L'economia
cittadina si basa principalmente sull'agricoltura ed il settore
terziario.
Dal punto di vista storico, occorre ricordare che nell'undicesimo
secolo il casale di Rahal ed il territorio pertinente sono ceduti
alla nobile famiglia di Girolamo Montaperto che ne mantenne la signoria
fino alla fine della feudalita'.
Dal
punto di vista folcloristico, le manifestazioni cittadine piu' importanti
riguardano il Carnevale con la sfilata dei carri e la Pasqua che
prevede le drammatizzazioni degli ultimi momenti della vita di Gesu'.
Dal
punto di vista naturalistico occorre precisare che nei dintorni
cittadini si trovano delle localita' montuose interessanti non solo
dal punto di vista naturalistico, appunto, ma anche archeologico.
Si sta parlando del Monte Guastanella - alto 602 metri, con un cono
formato da roccia gessosa e caratterizzato dalla presenza di grotte
e tombe preistoriche -, il Monte Giafaglione - alto 674 metri e
caratterizzato da estensioni di mandorli e case sparse -, il Cozzo
d'Oro - alto 512 metri -, il Monte Banco - alto 526 metri - ed il
Monte Grotticelle - alto 636 metri -.
Dal
punto di vista culturale, infine, la citta' di Raffadali va ricordata
per la Chiesa Madre intitolata alla Madonna degli Infermi - elevata
ad arcipretura nel 1574, con un interno a tre navate e contenente,
tra l'altro, un sarcofago d'eta' romana formato, tra l'altro, "Il
Ratto di Proserpina" - ed il Palazzo del Principe.
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