ARAGONA
Aragona
si trova vicino il colle Belvedere. La citta' sorge agli inizi del
1600 grazie al nobile Baldassarre III Naselli, Conte di Comiso,
che le diede il nome della madre.
Qualche anno dopo la fondazione della citta', Luigi Naselli ottiente
dal re Filippo IV il titolo di Principe di Aragona. Fino agli inizi
del 1800 la citta' appartenne a tale nobile famiglia.
La
citta' va ricordata per i suoi monumenti sacri e civili, a partire
dalla Chiesa della Mercede e l'attiguo ex convento dei Mercedari,
il Palazzo Feudale edificato tra il XVII ed il XVIII secolo, la
seicentesca Chiesa del Rosario, la settecentesca Chiesa del Carmine,
la Chiesa Madre cittadina dedicata ai Re Magi ricordata anche perche'
preserva un settecentesco Presepe costituito da numerose figure.
Nelle
vicinanze della citta' si trovano anche ulteriori siti interessanti.
Il primo che merita la menzione ha un discreto valore naturalistico.
Si sta parlando dei Vulcanelli presenti in contrada Macalube. Essi
sono anche chiamati sfruttando un nome arabo, "Macalubbe",
e caratterizzano con la loro presenza e la loro forma costituita
da alcuni centimetri di altezza una vasta zona pianeggiante resa
pero' arida a causa del gas metano che fuoriesce dai vulcanelli
stessi.
Il
secondo sito interessante e' quello della contrada Fontanazza. Stavolta
l'importanza del luogo e' soprattutto storica visto che in tale
contrada si trovano vari reperti archeologici tra i quali spiccano
quelli relativi ad una villa romana.
|